Bollette senza una preventiva e veritiera lettura, approssimative e spropositate, disservizi, attese, silenzi. Sono le denunce dei cittadini raccolte dal segretario del pd di Modica Salvatore Poidomani che ieri mattina si è recato nella sede nell’asse viario della Costituzione sulla ex SS 115. Notevoli le richieste di chiarimenti, ha appurato Poidomani, scaturite dall’inesattezze delle bollette, dal mancato riscontro alle pec e all’email, gli sportelli, dice Poidomani, sono aperti solo per due giorni alla settimana e per tre ore al giorno.
INT CITTADINI
Situazione non accettabile e indecorosa per il pd. Ad intervenire il vicesindaco del comune di Modica Giorgio Belluardo che contattato da noi telefonicamente ha garantito che si confronterà sul tema con i vertici di Iblea Acque. Stessa situazione a Comiso dove l’assessore ai servizi tecnici e tecnologici, Giovanni Assenza, risponde al Partito Democratico. “Abbiamo già da tempo sollecitato l’apertura un giorno in più. Tuttavia – dice Assenza – non solo non è stato possibile a causa del numero limitato di personale di Iblea Acque, ma ci risulta addirittura che non tutti i dodici comuni della provincia iblea godono di questo servizio. Ci siamo anche resi conto però, che le file di utenti che si registravano all’inizio, stanno scemando grazie anche all’accesso diretto che società ha messo a disposizione con strumenti digitali e grazie anche al fatto che, su migliaia di richieste di ricalcolo delle bollette idriche, solo una esigua percentuale andava rivista.
IBLEA ACQUE - I DISSERVIZI DENUNCIATI DAL PD
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