Si aggrava l’emergenza idrica a Trapani: il Sindaco Giacomo Tranchida ha formalmente richiesto un consiglio comunale straordinario ed urgente con la cittadinanza dopo avere interrotto l’erogazione idrica ed emesso un’Ordinanza Contingibile e urgente per affrontare la grave crisi idrica che interessa la provincia e, in particolare, il territorio comunale Il provvedimento è stato adottato in vista dei lavori di interconnessione tra l’Acquedotto Bresciana (sistema comunale) e la rete gestita da Siciliacque, un’operazione indispensabile per assicurare le forniture emergenziali richieste per il sovrambito idrico trapanese. l’erogazione è prevista tra mercoledì e gioevdi. È operativo da questa mattina, nella sede del dipartimento regionale della protezione civile di Trapani, il centro di coordinamento regionale per gli interventi urgenti per la gestione della crisi idrica, dovuta alla carenza di acqua nell’ invaso Garcia, che interesserà il territorio del Comune di Trapani, di Misiliscemi e le isole Egadi e altri comuni della provincia. In coordinamento con la Prefettura, con i sindaci e con gli enti competenti, la Protezione civile regionale sta organizzando per i prossimi 3 giorni da oggi, l’invio di decine di autobotti per sopperire alla sospensione del servizio idrico. Sono già state acquisite la disponibilità delle autobotti della provincia di Trapani e di un contingente reperito dalle altre province siciliane, nell’ambito dell’attivazione emergenziale, richiesta dal direttore generale Salvo Cocina e avviata dai dirigenti dei servizi territoriali e dai nuclei operativi pronto intervento. A Trapani si passerà dall’attuale turnazione giornaliera dell’erogazione idrica a una distribuzione ogni due o tre giorni, con sospensioni già da lunedì e martedì. Massima priorità sarà data ai soggetti fragili, ospedali, RSA e scuole.
CRISI IDRICA - ATTIVATO COC A TRAPANI, INVIO DI AUTOBOTTI
57