E’ durato oltre due ore il nuovo vertice di maggioranza che ha visto attorno al tavolo forza italia, fratelli d’italia, lega, mpa, democrazia cristiana e noi moderati, convovato dal presidente della Regione Siciliana Renato Schifani,
L’incontro, “è stato dedicato principalmente alla definizione dei contenuti del disegno di legge di stabilità regionale. La coalizione ha ribadito la propria piena compattezza e la condivisione degli obiettivi, individuando nello sviluppo economico della Sicilia l’asse portante della manovra finanziaria”, come fa sapere palazzo d’Orleans.
“Un ruolo centrale sarà riservato alla decontribuzione per le imprese che assumono nuovo personale, misura considerata strategica per stimolare la creazione di posti di lavoro e sostenere concretamente il tessuto produttivo dell’Isola. L’obiettivo è favorire una crescita economica duratura attraverso un aumento ancora più significativo dell’occupazione, rafforzando così la competitività delle aziende siciliane e migliorando le prospettive per i lavoratori”. E ancora: “Durante la riunione è stato inoltre raggiunto un accordo politico per portare all’approvazione dell’Assemblea regionale, dal mese di gennaio in poi, quattro importanti provvedimenti di riforma: enti locali, Consorzi di bonifica, dirigenza regionale e modifica del regolamento sul voto segreto. Il presidente Schifani ha espresso soddisfazione per il clima di coesione e responsabilità che ha caratterizzato il confronto, sottolineando l’impegno comune a proseguire lungo il percorso di modernizzazione dell’amministrazione regionale”.
Intanto sulla prossima finanziaria regionale interviene la Cgil. Non può e non deve essere l’ennesima occasione per mance, mancette e clientele dichiara il segretario generale Alfio Mannino, che aggiunge la spesa deve invece essere indirizzata in modo da dare risposte a priorità e obiettivi strategici per avviare un percorso di sviluppo”. E domani la cgil ha predisposto un documento di proposte di spesa su alcuni obiettivi che il sindacato considera “determinanti”. Il documento, che individua appunto ambiti di spesa, cifre da destinare e ricadute sul terreno economico- sociale, sarà presentato alla stampa domani, nella sede della Cgil regionale, il documento dopo sarà consegnato al governo.
ALFIO MANNINO SEGRETARIO GENERALE CGIL SICILIA