Ci sono tante vittime nella tragedia familiare che si è consumata a Pachino il 30 dicembre scorso. C’è la vittima, un 30enne del Mali assassinato con un cacciavite dalla moglie, sua connazionale. C’è un bambino di due anni, figlio della coppia, che ha perso entrambi i genitori, dato che il papà è morto e la mamma è stata arrestata. E poi c’è Puppy, vittima quasi invisibile. Puppy è una meticcia di 4 anni e fino al 29 dicembre aveva una casa e una famiglia, poi l’omicidio e lei che viene lasciata sola e libera per strada, spaventata e confusa. L’associazione La Carica dei Volontari l’ha presa in custodia, l’ha portata nella propria struttura di Portopalo, le ha offerto le prime cure e l’ha sterilizzata, ma non può tenerla a lungo. Da qui l’appello della presidente Anita Baglieri.
ANITA BAGLIERI
E c’è un altro cagnolino ancora in attesa di adozione, dopo una tragedia. E’ Levi, uno dei cani di Ariane Heeg, la 74enne travolta e uccisa al polo commerciale di Modica il 19 dicembre scorso. Levi è una taglia media di 6 anni, è vaccinato e per lui si cerca una famiglia che sia disposta a tenerlo in casa, perchè è così che Ariane lo aveva abituato. Fino ad oggi gli appelli per lui sono caduti nel vuoto e dopo essere stato ospite a casa di amici della sua mamma, è stato ora affidato a Marilena Spadaro, referente dell’associazione La coperta di Linus, la pensione per cani in contrada Musebbi. E qui rimarrà fin quando non si troverà per lui un’adozione valida.
PACHINO - DOPO L’OMICIDIO, PUPPY CERCA CASA
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