CATANIA - “EL LOCO”, 5 MISURE CAUTELARI

Sono 5 le misure cautelari personali disposte dal Giudice per le indagini preliminari ed eseguite dai finanzieri del comando provinciale di Catania nell’ambito dell’operazione El loco,condotta dal nucleo di Polizia economico finanziaria di Catania – Gruppo operativo antidroga del Gico, che il 26 settembre aveva portato a provvedimenti cautelari, personali e reali, nei confronti di nove persone appartenenti a due diverse associazioni criminali. Le 5 persone sono ritenute responsabili di produzione, traffico e detenzione illeciti di sostanze stupefacenti. Per tre di loro, l’accusa è aggravata dalla transnazionalità del reato. Gli investigatori hanno ricostruito la struttura dei due gruppi criminali e le modalità operative utilizzate per l’importazione dalla Spagna in Italia e a Malta di sostanze stupefacenti. Il primo gruppo, attivo nell’hinterland etneo e nella provincia di Siracusa, provvedeva all’approvvigionamento di cocaina, hashish e marijuana, importandola dalla Spagna e trasportandola in Italia e a Malta. Il secondo si occupava della vendita al dettaglio della sostanza stupefacente nelle piazze di spaccio delle province di Catania e Siracusa. Dall’attività investigativa è emerso il coinvolgimento degli altri cinque indagati. Si tratta di un 25enne, figlio di un esponente di spicco del clan Cappello Bonaccorsi, che avrebbe partecipato come investitore, alla spedizione dalla Spagna di un carico di 80 chili di droga. Altri due indagati, un 37enne e un 36enne, avrebbero trasportato da Catania a Siracusa circa mezzo chilo di cocaina per poi venderla a un cliente. Infine, un 46enne e un 34enne, in concorso tra loro, avrebbero trasportato dalla Spagna circa 6 chili di marijuana e 5 chili di hashish. Il gip ha disposto la custodia cautelare in carcere per tre indagati e gli arresti domiciliari e l’obbligo di dimora con l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria per gli altri due.