Il costo, le anomalie che da tempo caratterizzano la gestione del sistema integrato dei rifiuti, la grave carenza degli impianti di gestione. Sono le tematiche affrontate da Anci Sicilia che ieri pomeriggio ha partecipato all’incontro in prefettura a Palermo con la delegazione della commissione parlamentare Ecomafie. Durante l’audizione il presidente Paolo Amenta e il segretario generale Mario Emanuele Alvano hanno evidenziato come nell’Isola il costo dei rifiuti rispetto ad altre parti d’Italia è significativamente maggiore. Dai dati del Dossier sul costo dei rifiuti in Sicilia” , i costi dell’organico si attestano tra i 160 e i 200 euro mentre in altre regioni non si va oltre i 50 euro. Anche il costo del rifiuto urbano residuo negli ultimi due anni è cresciuto passando in alcuni casi da 130 a 380 euro a tonnellata. Motivazioni che hanno indotto l’Anci Sicilia a presentare un esposto all’antitrust.
PAOLO AMENTA Presidente Anci Sicilia
Sottolineato lo sforzo degli amministratori comunali diretto al superamento del 50% di raccolta differenziata. Necessaria dice Amenta la presenza di impianti di prossimità
PAOLO AMENTA