“Ci sono responsabilità ben precise nella mancata gestione della crisi idrica regionale”. C’erano azioni che la Regione avrebbe potuto e dovuto mettere in atto, soprattutto alla luce dell’ordinanza della Presidenza del Consiglio dei Ministri, e che invece la Sicilia ha ignorato completamente”. Lo dice Cateno De Luca, deputato regionale e leader di Sud chiama Nord. “Avevano a disposizione – aggiunge – dati chiari e previsioni accurate, come il report sulla siccità pubblicato nel 2023 che già analizzava i dati del 2022 e tracciava prospettive drammatiche per il 2024. Questo report, realizzato dalla stessa Regione Siciliana, metteva nero su bianco che la siccità era prevista già da un anno e mezzo. “Il 19 maggio scorso, l’ordinanza della presidenza del Consiglio dei ministri ha riconosciuto lo stato di emergenza per la siccità in Sicilia e ha nominato il presidente della Regione come commissario per l’emergenza. Schifani, invece di affrontare l’emergenza idrica, ha preferito istituire una cabina di regia, scaricandosi delle sue responsabilità.”, ha detto De Luca. E sul tema interviene Stefano Pellegrino, presidente dei deputati di Forza Italia all’Assemblea regionale siciliana. “Oggi De Luca attacca il presidente Schifani – aggiunge – per avere costituito una Cabina di regia, cioè per avere coinvolto esperti, tecnici, e responsabili di tutti gli uffici e istituzioni che hanno competenze e ruoli concreti per potere affrontare l’emergenza. Siamo certi che se Schifani non avesse creato una struttura collegiale di questo tipo, De Luca lo avrebbe attaccato, accusandolo di essere un despota. E’ proprio l’esistenza di una struttura come questa che sta evitando una situazione di ‘tutti contro tutti’, nella quale i problemi vengono affrontato in un’ottica di scala, avendo un quadro complessivo delle risorse disponibili per affrontarli. Se fra queste risorse ci fossero il senso di responsabilità e la capacità dell’opposizione a collaborare invece di fare polemica sterile, sarebbe un bene per la Sicilia e i siciliani.
CRISI IDRICA - “AMPLIFICATA DAL GOVERNO REGIONALE”
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