Si aggrava la carenza idrica nell’ennese dove questa mattina è stato indetto un consiglio comunale aperto sulla situazione che grava soprattutto su 4 comuni della provincia già assetata e con una turnazione di 6 giorni. L’ampliamento di una perdita all’Ancipa, la cui riparazione era prevista per il prossimo 23 settembre, ha aumentato i disagi costringendo all’interruzione dell’acquedotto dalle 06.00 di stamani con la conseguente sospensione dell’erogazione idrica nei comuni di Agira, Calascibetta, Enna e Gagliano Castelferrato per consentire l’intervento di riparazione. La comunicazione è stata data da Acquaenna dopo una nota di Siciliacque. Le portate secondo quanto riporta una nota, verranno ripristinate alle ore 10,00 di domani a Gagliano Castelferrato e Agira ed entro le ore 12,00, sempre di domani, ad Enna e Calascibetta. Per il ripristino della distribuzione idrica nei comuni interessati dalla sospensione, si dovrà considerare un intervallo di tempo di almeno 12 ore dall’orario previsto da Siciliacque, per consentire i tempi di riempimento dei serbatoi. I cittadini di Enna intanto hanno costituito un comitato e sui social denunciano i gravi disservizi patiti. Alcune strutture ricettive ed esercizi commerciali hanno chiuso la propria attività per la mancanza di acqua. La provincia di Enna non è la sola a patire i disagi dovuti alle perdite sull’adduttore Ancipa. L’erogazione dell’acqua è stata sospesa anche nei comuni di Caltanissetta (garantita solamente ad ospedale e carcere), San Cataldo, Santa Caterina e Serradifalco (garantita oggi solamente la zona alta).
CRISI IDRICA - SI AGGRAVA LA SITUAZIONE NELL’ENNESE
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